Budget di Marketing: quanto spendere per le proprie campagne?
In questo articolo abbiamo voluto affrontare un argomento che andiamo a toccare spesso con i nostri clienti: il budget di marketing. tutti i neofiti del marketing (anche grandi aziende che stanno iniziando a conoscere il mondo delle campagne pubblicitarie via web) ci fanno spesso la fatidica domanda: ma quanto dovremmo spendere come budget di marketing?
Per poter dare una risposta corretta partiamo dall’inizio analizzando quello che potrebbe succedere dopo un investimento nel marketing:
- Prima possibilità: Il tuo marketing fallisce (ovvero guadagni meno di quanto spendi per le tue pubblicità di marketing)
- Seconda possibilità: Non hai idea se il tuo marketing sia stato un successo o un fallimento perché non misuri i risultati
- Terza possibilità: Il tuo marketing ha successo (cioè guadagni di più di quanto spendi per il tuo marketing)
Per ciascuno di questi scenari c’è una semplice linea d’azione:
- Quando il tuo marketing fallisce costantemente e ti fa perdere soldi, allora FERMATI e cambia quello che stai facendo.
- Se non misuri i risultati di marketing è semplicemente una mossa stupida perché con la tecnologia che abbiamo disponibile è più facile che mai tracciare i risultati di marketing e il ritorno sull’investimento.
- Se il tuo marketing sta funzionando e ti dà costantemente un ritorno sull’investimento positivo, allora dovresti aumentarlo e investirci più denaro che puoi.
Perché il tuo budget di marketing dovrebbe essere illimitato
Una delle cose più strane che vediamo fare dai proprietari di piccole (ma anche grandi) aziende è la scelta di un “budget di marketing”.
Impostare un budget implica che il proprio marketing non funziona e quindi si tratta di una vera spesa (vale a dire uno spreco di denaro). Se non sei sicuro della sua efficacia perché non misuri i risultati butti dei soldi nella speranza.
Se è così, ovviamente è necessario impostare un budget di marketing perché non puoi permetterti di avere spese folli nella tua azienda. Ma una buona domanda potrebbe essere: perché stai sprecando denaro per il marketing che non funziona?
Non assumi un dipendente a tempo indeterminato se prima non misuri le sue capacità e la sua produttività, quindi perché mai dovresti pagare in modo consistente il marketing se non sai quale risultato genererà?
Se invece il tuo marketing sta funzionando (vale a dire dandoti un ritorno positivo sull’investimento) perché lo limiti con un budget?
Ecco perché dico sempre che bisognerebbe avere: “un budget illimitato per il marketing che funziona”.
L’unico momento in cui si dovrebbe impostare un budget di marketing
L’unico vero momento per impostare un budget di marketing è quando siamo nella fase di test.
Metti alla prova il tuo titolo, la tua offerta, il tuo servizio, il posizionamento dell’annuncio e altre variabili. Quindi taglia quello che non funziona e ottimizza tutto quello che funziona finché ottieni una combinazione che ti dà il miglior ritorno sull’investimento possibile.
Un annuncio valido che attira molto di più di quello che spendi per pubblicizzarlo, è un buon investimento nel marketing!
Naturalmente per capire bene se un investimento di marketing sta funzionando ci sono tante tecniche che dovresti controllare. Ecco un breve elenco delle migliori.
Come capire se il mio budget di marketing è ben speso.
La prima tecnica da mettere subito in piedi è l’analisi delle visite del proprio sito web. Installando Google Analytics riuscirai a capire cosa succede quando gli utenti arrivano sul tuo sito. Nel caso dei social più famosi invece ti basterà analizzare le statistiche che ogni portale fornisce.
Come ben saprai le visite o le visualizzazioni non sono tutto, sono un semplice punto di partenza. Quindi tieni sempre d’occhio anche quello che fanno gli utenti sul tuo sito, analizza la percentuale di rimbalzo e le pagine che guardano di più.
Con Google Search console(un altro utilissimo strumento di google) potrai inoltre analizzare le ricerche che portano gli utenti sul tuo sito web.
Dopodiché è importante che tracci le chiamate, i messaggi che generano gli annunci o le visite sul tuo sito web.
Google ads ti permetterà di tracciare le chiamate dagli annunci, grazie a qualche righe di codice potrai anche tracciare i click sul numero di telefono sul tuo sito web. Dopodiché potrai tracciare la compilazione dei moduli di contatto e avrai molti dati sotto controllo.
In più potrai chiedere ai nuovi clienti che ti contatteranno nei più svariati modi come ti hanno trovato, annotando tutto su un foglio excel o un google sheet condiviso.
Ad intervalli regolari dovrai registrare tutti questi dati in un unico foglio di lavoro per poter analizzare la situazione.
Potrai incrociare le spese effettuate mensilmente con i ricavi mensili e capire il vero andamento della tua campagna.